Tre carrelli di cibo per 37 famiglie povere di Siviglia
In Andalusia requisiti a un duca 1.200 ettari incolti
In Andalusia requisiti a un duca 1.200 ettari incolti
MADRID - L’ ultima clamorosa protesta è stata un «esproprio alimentare» in un supermercato: martedì scorso Juan Manuel Sanchéz Gordillo, 60 anni, dal 1979 sindaco con maggioranza assoluta della comunistissima Marinaleda, ha diretto l’assalto a un supermercato nella limitrofa Ecija, portando via tre carrelli pieni di pasta, fagioli, lenticchie e latte, che ha donato a 36 famiglie di squatter disoccupati di Siviglia. Unanime la condanna del governo, dei socialisti, di lu. Ovviamente è stato denunciato. Ma lui se la ride: «È stata un’azione simbolica. Il prossimo obbiettivo? Le banche».
Sanchéz Gordillo, non è solo sindaco, è anche molto altro: deputato
regionale andaluso, leader del Cut-Bai (Collettivo unità dei
lavoratori-Blocco andaluso di sinistra) e del sindacato agricolo Sat. E
da sempre fa parlare di sé, occupando terre incolte o la Moncloa, il
Palazzo del governo, con l’ex premier socialista González dentro. Ma
nella regione con più disoccupati d’Europa (34%), nel suo Comune non ce
n’è uno grazie alle cooperative comunali ortofrutticole da lui inventate
e dove tutti guadagnano lo stesso stipendio: 1128 euro al mese. «Non ho
mai fatto parte del partito comunista con la falce e martello, però mi
sento comunista, o comunitarista, come credo si sentissero Cristo,
Gandhi, Lenin e il Che», dice questo professore di storia, figlio di un
poverissimo muratore, che ha potuto andare all’Università grazie a una
borsa di studio.
Entrato in Izquierda Unita (il
cartello elettorale comunista*) nell’86, nemico acerrimo dei socialisti
(«Zapatero rubava ai poveri per dare i soldi ai ricchi»), gode di una
popolarità impressionante, e non solo nella sua Marinaleda (2645
abitanti): nelle regionali andaluse del marzo scorso, come capolista di
Iu per Siviglia, ha ottenuto116.726 voti (il 12,18%).
Il suo motto è sempre stato: «La terra a chi la lavora». E Gordillo,
che pare uscito da «Novecento» di Bertolucci anche se usa Twitter, è un
leader che fa quello che dice. Nell’Andalusia agraria in mano a
ricchissimi proprietari terrieri, il barbuto sindaco, dopo 12 anni di
occupazioni, nel 1992 è riuscito a espropriare 1200 ettari che erano del
Duca dell’Infantado.
Sempre in prima linea, venerdì scorso è stato sloggiato dalla Guardia
Civil, insieme ad altri 200 militanti del Sat, da un terreno militare.
«Torneremo. Abbiamo già cominciato a lavorare la terra», ha detto agli
agenti delle Benemérita.
L’esproprio terriero è stato il volano della sua revolución, sempre
perseguita con la non violenza. Il sindaco che tiene la foto del Che nel
suo ufficio sempre aperto al pubblico e porterà la kefiah al collo
«finché i palestinesi non avranno una loro patria», ha costituito la
Cooperativa Hu Humar-Marinaleda, ovviamente ecologicamente corretta.
Produce carciofi, peperoni, fave, olio di oliva. Il comune è
proprietario di una fabbrica di conserve, un frantoio, serre,
allevamenti bovini. Salario: 47 euro al giorno, 6 giorni la settimana,
35 ore settimanali. Ecco perché non ci sono disoccupati.
Ma c’è di più. A Marinaleda non è mai entrato un costruttore. Il
municipio regala il terreno per costruire un villino a schiera (90 metri
quadrati su due piani, più 100 metri di cortile), anticipa i soldi per i
lavori ed esige che il proprietario collabori alla costruzione della
sua casa o paghi un sostituto. Restituirà il debito in rate di 15,52
euro al mese.
Dulcis in fundo, non esiste la polizia locale. «Da noi non è necessaria», vanta Gordillo.
Nota di controlacrisi.org: per chi non lo
sapesse Izquierda Unida tradotto Sinistra Unita è la coalizione
federativa che riunisce comunisti, verdi e altre formazioni della
sinistra spagnola e insieme a Rifondazione Comunista, Linke, Front de
Gauche. Syriza ecc. fa parte del Partito della Sinistra Europea
http://www.controlacrisi.org
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